Kaira Looro è un evento no profit di architettura, organizzato dall’organizzazione umanitaria Balouo Salo, rivolto principalmente a studenti e giovani architetti, ingegneri o designer. Il nome del concorso è in lingua Mandinga: un’etnia largamente diffusa in Senegal, Gambia, Guinea e Mali. Il significato è “costruire la pace” o “architettura per la pace”, ovvero un approccio votato alla costruzione di un ambiente solidale in cui regna la pace. L’evento ha come obiettivi quello di sensibilizzare la comunità internazionale sulle tematiche umanitarie, facendo al tempo stesso raccolta fondi per realizzare progetti di beneficenza a cui viene devoluto il ricavato. Obiettivo del concorso è, inoltre, offrire visibilità internazionale e opportunità di crescita professionale ai giovani talenti dell’architettura. Il concorso promuove un approccio sostenibile incentivando la ricerca di architetture in grado di offrire una risposta concreta ai cambiamenti climatici e alle crisi umanitarie. Il progetto vincitore sarà valutato e, ove previsto, costruito come progetto di beneficienza dall’organizzazione Balouo Salo, la quale ne verificherà la fattibilità tecnologica, umanitaria ed economica, e la compatibilità con il contesto beneficiario. L’organizzazione può quindi riservarsi la facoltà di apportare modifiche al progetto per renderlo attuabile e coinvolgere i vincitori, riconoscendo, in ogni caso, il ruolo di ideatori del concept architettonico ai membri del team. Nel caso il progetto non rispondesse ai criteri dell’organizzazione questa potrà realizzare un altro progetto premiato. La costruzione sarà co-finanziata dai ricavati del concorso, provenienti dalle quote di iscrizioni che pertanto costituiscono una donazione in beneficenza. Tutti i progetti premiati si intendono donati gratuitamente all’Organizzazione Balouo Salo, la quale potrà realizzarli, condividerli e donarli anche ad altre organizzazioni, istituzioni partner e ministeri, impegnati nello sviluppo delle comunità rurali in Africa. Il concorso non ha alcuna finalità lucrativa e l’intero ricavato è devoluto in beneficenza. Kengo Kuma è dal 2017 presidente della giuria, e nel 2020 è stato nominato testimonial d’onore di Balouo Salo.
Balouo Salo è una organizzazione umanitaria nata con l’obiettivo di realizzare progetti di beneficenza per migliorare la qualità della vita delle comunità rurali nei paesi in via di sviluppo.
Le parole “Balouo Salo” sono in lingua Mandinga, etnia di maggioranza nell’area in cui interviene l’organizzazione e sono state scelte dal capo villaggio di una località del sud del Senegal. Il loro significato è “un ponte per la vita”.
Alcuni dei più importanti progetti nel sud del Senegal sono:
- Costruzione di pozzi solari dotati di impianto di decontaminazione e sterilizzazione dell’acqua per ridurre la mortalità infantile (villaggi di Sambacounda, Sanoufily e Baghere);
- Progettazione di una diga per il recupero di 10.000 ettari di risaie necessarie al sostentamento alimentare ed economico di 80.000 persone (vallata di Tanaff);
- Costruzione di un Centro Polivalente Culturale per promuovere attività formative e tutelare il patrimonio culturale come fattore di sviluppo sostenibile (Tanaff);
- Costruzione di una Casa delle Donne (architettura vincitrice di Kaira Looro 2022) per favorire l’emancipazione femminile e le pari opportunità.
Tutti i progetti sono realizzati con il diretto coinvolgimento della comunità beneficiaria, per favorire appropriazione e auto-sufficienza, e sono interamente finanziati da donazioni private ed eventi di fundraising tra i quali “Kaira Looro”.
Per ulteriori informazioni sul Balouo Salo” visitare il sito www.balouosalo.com