Giurati

Kengo Kuma è nato nel 1954. Ha fondato Kengo Kuma & Associates (KKAA) nel 1990. Professore emerito presso l'Università di Tokyo dopo aver insegnato presso la Keio University e l'Università di Tokyo. I progetti KKAA sono attualmente in corso in più di 30 paesi. KKAA ha uffici a Tokyo, Parigi, Shanghai e Pechino. Kengo Kuma è un architetto giapponese acclamato a livello mondiale, la cui prodigiosa produzione possiede un rispetto e un valore intrinseci per i materiali e l'ambiente, spesso creando un equilibrio armonioso tra edificio e paesaggio. Coinvolge magistralmente sia la sperimentazione architettonica che il design tradizionale giapponese con la tecnologia del ventunesimo secolo, dando vita a edifici altamente avanzati ma meravigliosamente semplici, delicati e a misura d'uomo. È rinomato per la spinta a cercare nuovi materiali per sostituire cemento e acciaio, cercando un nuovo approccio per l'architettura in una società post-industriale e fondendo regni interni ed esterni per creare spazi che creano entrambi un'atmosfera calma e tranquilla. Kengo Kuma è considerato uno degli architetti contemporanei più influenti, universalmente riconosciuto per il suo approccio sostenibile e devoto al rispetto dell'ambiente e della tradizione. Ha progettato edifici significativi in ​​tutto il mondo, tra le ultime opere recenti e più riconosciute e premiate ci sono il Japan National Stadium in Giappone, il V&A Dundee in Scozia, il Folk Art Museum in Cina, il GC Prostho Museum Research Cente in Giappone, l'Under One Roof EPFL Artlab in Svizzera, il Kadokawa Culture Museum and Exchange in Australia, il FRAC Marseille in Francia e molti altri. Nel 2021 ha ricevuto il premio "The Most Influential People of 2021" da Time Magazine.

Benedetta Tagliabue

Benedetta Tagliabue EMBT - Spain / China

Architetto di fama internazionale, co-fondatrice con Enric Miralles (1955-2000) dello studio internazionale EMBT Architects, con sedi a Barcellona (HQ), Shanghai e Parigi. Tra le sue opere più note figurano il New Scottish Parliament Building a Edimburgo, il Santa Caterina Market, la sede centrale di Gas Natural Fenosa e il Diagonal Mar Park a Barcellona, ​​il padiglione spagnolo per l'Expo mondiale di Shanghai 2010 (vincitore del prestigioso premio RIBA Best International Building 2011), il Kálida Sant Pau Centre a Barcellona - Parte del Maggie's Centres Intl Network (all'interno dei terreni del modernista Hospital Sant Pau). Nel 2021 ha inaugurato la Chiesa e il Complesso parrocchiale di San Giacomo Apóstolo a Ferrara (premiato con il Dedalo Minosse International Prize 2022). Abbina il suo lavoro professionale all'insegnamento presso scuole e università internazionali. È professoressa ospite presso l'Università di Harvard, la Columbia University e l'ETSAB di Barcellona, ​​e tiene regolarmente lezioni presso prestigiosi forum e università di architettura. Nel 2004 ha ricevuto una laurea honoris causa dalla Facoltà di Arti e Scienze Sociali dell'Università Napier di Edimburgo, in Scozia. Il suo lavoro ha ricevuto più di 100 premi e citazioni internazionali per l'eccellenza nel design, tra cui il Premio Nazionale Catalano nel 2002, il Premio RIBA Stirling nel 2005, il Premio Nazionale Spagnolo nel 2006, il Premio Città di Barcellona nel 2005 e 2009, i Premi FAD nel 2000, 2003, 2007 e 2020, i Premi WAF nel 2010 e 2011, la nomination all'EU Mies Award nel 2022, il Premio Piranesi Prix de Rome nel 2021, il Premio Dedalo Minosse nel 2022, i Plan Awards nel 2022, il Premio Chicago Athenaeum nel 2012 e 2022. Ha ricevuto il Premio RIBA Jencks nel 2013 e la Croce di Sant Jordi assegnata dalla Generalitat de Catalunya nel 2019 per l'eccellenza della sua pratica professionale di architettura in tutto il mondo. Nel 2021, ha ricevuto il Leadership Award 2021 per aver contribuito alla diffusione globale di modelli di città sostenibili e umane allo Smart City Expo World Congress di Barcellona. Lo stesso anno a Roma, ha ricevuto il premio per i suoi risultati di carriera con il Piranesi Prix de Rome 2020. A giugno 2022, Benedetta ha ricevuto una nomina da Papa Francesco per i suoi meriti professionali come nuovo membro dell'Ordine dell'Accademia dei Virtuosi al Pantheon (Roma), che mira a incoraggiare e aumentare la ricerca e la pratica delle discipline umanistiche, delle arti visive, della musica e dell'architettura. Inoltre, a settembre 2022, le è stata conferita la medaglia di architettura Prix Le Soufaché 2022 conferita dall'Académie d'Architecture (Parigi). Nel 2023, ha ricevuto il Global Award for Sustainable Architecture 2023 Prize dalla Cité de l'Architecture et du Patrimoine (Parigi). Di recente, ha ricevuto dal Ministero degli Affari Esteri la Commendation of the Real Order of Isabella la Cattolica 2024, per “premiare coloro che hanno apportato contributi significativi alla Spagna, sia attraverso il loro lavoro sia attraverso i loro sforzi per promuovere l'amicizia e la cooperazione tra la Spagna e altri paesi”. Benedetta partecipa come giurata nei più prestigiosi premi internazionali, come il Pritzker Architecture Prize (2015–2023), il Princesa de Asturias de las Artes (2011–2022), il Loewe Craft Prize, i RIBA Jencks Awards, il RIBA Stirling Prize.

Agostino Ghirardelli

SBGA | Blengini Ghirardelli - Italy

Agostino Ghiradelli si è laureato in architettura presso l'Università degli Studi di Genova nel 1999. Ha collaborato ed è stato Partner di diversi studi internazionali, ha lavorato a New York e Parigi e ha supervisionato cantieri in tutto il mondo. Si occupa sia di ricerca che di progettazione di progetti di Architettura e Urbanistica. A tal fine ha collaborato con istituzioni pubbliche ed è stato docente per diverse istituzioni internazionali: MIPIM 2019, Università di Vienna, Università di Trieste, ULI, Europe Young Leaders Summer School di Milano. Nel 2017 ha creato lo Studio SBGA I Blengini Ghirardelli con Giuseppe Blengini. Ha maturato esperienza in una vasta gamma di progetti architettonici sempre incentrati sulla sostenibilità. Progetta ambienti di lavoro agili che implementano connettività e flessibilità migliorando la qualità della vita. Gli interventi di pianificazione urbana in cui ha svolto il ruolo di progettista/coordinatore sono: ESA-ESTEC CAMPUS a Noordwijk vicino a Rotterdam; UniCredit Campus a Lampugnano, Milano; Masterplan per il nuovo stadio dell'A.S. Squadra di Calcio della Roma a Roma; Masterplan CityLife a Milano.

Amanda Levete

Amanda Levete Architects - United Kingdom

Amanda Levete CBE è un'architetto vincitrice del RIBA Stirling Prize e fondatrice e direttrice di AL_A, uno studio di design e architettura pluripremiato a livello internazionale. Sin dalla sua fondazione nel 2009, AL_A ha perfezionato un approccio intuitivo e strategico al design. Tra i progetti recentemente completati figurano il Victoria & Albert Museum Exhibition Road Quarter (2017) a Londra; MAAT (2016), un museo di arte, architettura e tecnologia a Lisbona; Central Embassy (2017), un centro commerciale di lusso e hotel di 1,5 milioni di piedi quadrati a Bangkok; e un masterplan di un campus multimediale di 13 ettari e un edificio della sede centrale di 37.700 m2 per Sky (2016) a Londra. Le commissioni in corso in tutto il mondo includono la trasformazione del grande magazzino di punta Galleries Lafayette su Boulevard Haussmann a Parigi; un nuovo centro per l'ente di beneficenza per la cura del cancro Maggie's a Southampton; due nuovi edifici per il Wadham College presso l'Università di Oxford; e la stazione della metropolitana Monte St Angelo a Napoli.

Rafael Aranda, Carme Pigem, Ramón Vilalta

RCR Arquitectes - Spain / Olot

RCR è un progetto integrativo la cui origine è nell'architettura ma non si limita ad essa come disciplina e integra paesaggio, design, arte, pensiero... ed è anche un laboratorio trasversale di idee e spazio culturale. La forza dell'architettura RCR risiede nella sua capacità di trascendere le sei sfere con un linguaggio universale che è il risultato di una profonda indagine dell'essenziale. Questa essenza emerge dai suoi fondatori, Rafael Aranda, Carme Pigem e Ramon Vilalta, dalla ricerca del buit, da un dialogo tra terra e architettura, ma solo nel momento materiale di un dialogo creativo, alla maniera del jazz, in cui il "jo" viene scambiato con "nosaltres". Questa architettura, nata dalla creatività condivisa, fa riferimento a valori e processi relazionali in tutti i sensi e fa parte di questa logica al di fuori della disciplina stessa, con una visione olistica che fornisce qualcosa di più grande dell'architettura materiale, che è la vita. Io nella vita mateix assaja che dorme sono possibili. Questa visione è stata insignita del Premio Pritzker 2017, il Premio Pritzker per l'architettura.

Sir David Adjaye OM OBE

David Adjaye Associates - USA / UK / Ghana

David Adjaye è un architetto ghanese-britannico che ha ricevuto consensi internazionali per il suo impatto nel settore. Nel 2000 ha fondato Adjaye Associates, che oggi opera a livello globale con studi ad Accra, Londra e New York. Il progetto più noto di Adjaye fino ad oggi è lo Smithsonian National Museum of African American History & Culture, inaugurato sul National Mall a Washington DC nel 2016 e nominato Evento culturale dell'anno dal New York Times. Nel 2017, Adjaye è stato nominato cavaliere dalla Regina Elisabetta II ed è stato incluso nella lista delle 100 persone più influenti del TIME. Adjaye ha anche ricevuto la RIBA Royal Gold Medal 2021, considerata una delle più alte onorificenze nell'architettura britannica per i contributi significativi al settore a livello internazionale. Nel 2022, Adjaye è stato nominato nell'Ordine al merito, selezionato da Sua Maestà la Regina, in riconoscimento del servizio distinto nel suo campo.

Manuel Aires Mateus

Aires Mateus Architects - Portugal

Manuel Aires Mateus è nato a Lisbona nel 1963. Si è laureato alla Faculdade de Arquitetura de Lisboa (1986) e collabora con Francisco Aires Mateus, con entrambi che hanno fondato lo studio Aires Mateus nel 1988. Nell'insegnamento, collabora con diverse università dal 1986, come la Harvard Graduate School of Design, il College of Architecture, Art and Planning della Cornell University, la Oslo Architecture School, la Faculty of Architecture dell'Università di Lubiana o la School of Architecture dell'Università di Navarra, a Pamplona. Dal 1998 è professore dell'Universidade Autónoma de Lisboa e, dal 2001, dell'Accademia di Architettura di Mendrisio, in Svizzera. Il lavoro dello studio è presente in diversi paesi, essendo sviluppato dalla sua sede di Lisbona, Portogallo, e molti dei progetti sono stati pubblicati in monografie, tra cui A+A Architecture Guide, El Croquis, Arquitectura Viva, GA, A+U, 2G, C3, d’Arco, TC Cuadernos, DOMUS e AMAG, tra gli altri. Aires Mateus ha partecipato a diverse mostre, con una presenza regolare, ad esempio, alla Biennale di Architettura di Venezia (Italia, 2010, 2012, 2016, 2018 e 2021). Il lavoro dello studio ha sempre affrontato il ruolo della memoria e della conoscenza, con la relazione tra il mondo fisico e quello culturale. Il lavoro cerca di riflettere su ogni scala che ci circonda. Cerca lo stato perenne delle forme e della materialità nella continuità del tempo.

Giancarlo Mazzanti

El Equipo Mazzanti - Colombia

Giancarlo Mazzanti è un architetto colombiano laureato presso l'Università Javeriana con studi post-laurea a Firenze, Italia. Ha esperienza accademica come professore ospite ad Harvard, Columbia e Princeton. Mazzanti è il primo architetto colombiano con opere nelle collezioni permanenti del MoMA e del Centre Pompidou di Parigi. El Equipo de Mazzanti è anche riconosciuto per la sua ricerca sul gioco e il suo naturale collegamento con il mondo dell'architettura. Questo interesse per l'intersezione gioco-architettura ha portato a nuove collaborazioni con professionisti di vari settori, trovando nuove opportunità di cooperazione nello sviluppo di progetti e mostre presentate in tutto il mondo con il marchio We play You play. I valori sociali sono al centro dell'architettura di Mazzanti, che mira a creare progetti che migliorino le trasformazioni sociali e costruiscano comunità. Ha dedicato la sua vita professionale al miglioramento della qualità della vita attraverso la progettazione ambientale e l'idea di uguaglianza sociale. Il suo lavoro riflette i continui cambiamenti sociali in America Latina e Colombia, dimostrando che una buona architettura può costruire nuove identità per città, comunità e persone, superando la reputazione di criminalità e povertà.

Mario Cucinella

Mario Cucinella Architects - Italy

Mario Cucinella nasce a Palermo nel 1960, si laurea in Architettura all’Università di Genova nel 1986. Nel 1992, a Parigi, fonda MCA – Mario Cucinella Architects, studio di architettura e design che oggi ha sede a Bologna e Milano e di cui è anche direttore creativo. Nel 2015 Mario Cucinella fonda SOS - School of Sustainability, una scuola per giovani professionisti neolaureati che ha l’obiettivo di fornire loro gli strumenti necessari per affrontare le questioni ambientali con un approccio aperto, olistico e guidato dalla ricerca. L’importanza del suo lavoro ed il continuo impegno, come architetto e educatore, su tematiche ambientali e sociali, sono stati riconosciuti con la International Fellowship del Royal Institute of British Architects (2016) e con la Honorary Fellowship dell’American Institute of Architects (2017). Nel 2018 è stato curatore del Padiglione Italia alla 16ª Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia con la mostra “Arcipelago Italia”, mostra-progetto dedicata alle aree interne del Paese. Il 20 giugno 2024 MCA - Mario Cucinella Architects ha ricevuto il Premio Compasso d'Oro ADI per il progetto “Museo d'Arte Fondazione Luigi Rovati”. Mario Cucinella ha insegnato presso le università di Ferrara, Napoli, Monaco di Baviera, Nottingham. È autore di molte pubblicazioni, tra le più recenti: Il futuro è un viaggio nel passato. Dieci storie di architettura (2021, edito da Quodlibet) Mario Cucinella - con Valentina Torrente e Laura Zevi - racconta dieci viaggi nelle città e nei luoghi che gli hanno offerto spunti di riflessione su tematiche ambientali e sullo sfruttamento razionale delle energie disponibili. Architettura dell’educazione (2021, edito da Maggioli), un’analisi su come i luoghi più importanti della società civile si potranno evolvere grazie all’architettura e alle dinamiche che questa è in grado di generare, attraverso una narrazione a più voci alternata alle soluzioni progettuali sviluppate dallo studio Mario Cucinella Architects. Building Green Futures (2020, edito da Forma) volume che indaga, attraverso una raccolta degli ultimi progetti e delle architetture più rappresentative dello studio Mario Cucinella Architects, le possibili risposte che l’architettura è in grado di fornire nei confronti delle sfide globali del presente e del prossimo futuro.

Raul Pantaleo

TAM Associati - Italy

Raul Pantaleo è un architetto italiano, nato a Milano, vive e lavora a Venezia e Trieste. Laureato presso l'Università IUAV di Venezia. Ha conseguito un certificato internazionale in Ecologia Umana tramite studi post-laurea presso l'Università di Padova. Raul è progettista e consulente nei settori della bioarchitettura e della riqualificazione urbana; attualmente è impegnato nella conduzione di laboratori nei processi di sviluppo progettuale partecipativo e comunicativo. Inoltre, è coinvolto nella pratica della comunicazione sociale e del graphic design per varie Pubbliche Amministrazioni e organizzazioni non-profit. Raul Pantaleo è uno dei co-fondatori dello "studio TAMassociati", uno studio specializzato in progetti socialmente orientati in aree critiche. Alcuni dei progetti attuali e completati includono: il Centro Salam per la ONG Emergency in Sudan; la sede centrale di Banca Etica a Padova (Italia); edifici sanitari per la ONG Emergency in Darfur, Sudan; inoltre progetti nella Repubblica Centrafricana, Sierra Leon, Ruanda, Afghanistan, Iraq e Uganda. Tra i principali premi ricevuti: il premio LafargeHolcim Awards Acknowledgement (2017), l'Aga Khan Award (2013), lo Zumtobel Gruop Award (2014).

Emmanuelle Moureaux

emmanuelle Moureaux INC. - Japan

Nata nel 1971, Francia. Emmanuelle Moureaux è un'architetto francese che vive a Tokyo dal 1996, dove ha fondato "emmanuelle Moureaux INC." nel 2003. Ispirata dagli strati e dai colori di Tokyo che hanno creato una profondità e una densità complesse sulla strada, e dagli elementi spaziali tradizionali giapponesi come gli schermi scorrevoli, ha creato il concetto di shikiri, che letteralmente significa "dividere (creare) spazio con i colori". Utilizza i colori come elementi tridimensionali, come strati, per creare spazi, non come un tocco finale applicato sulle superfici. Gestisce i colori come un mezzo per comporre lo spazio, il suo desiderio è di dare emozione attraverso i colori con le sue creazioni, che spaziano dall'arte, al design all'architettura. I suoi lavori rappresentativi includono il design architettonico per la Sugamo Shinkin Bank, la serie di installazioni artistiche "100 colors", il design dello spazio per ABC Cooking Studio, le installazioni artistiche per UNIQLO e ISSEY MIYAKE e la sedia stick. Nel 2017, ha creato una grande installazione "Forest of Numbers" al National Art Center di Tokyo per la mostra del suo decimo anniversario. Commissionata nel 2011 dal governo della città di New Taipei a Taiwan, ha gestito il design artistico della "Circular Line" del Mass Rapid Transit, lavorando sulla combinazione di colori di una sezione di 14 km, dove i suoi colori si sono diffusi in scala cittadina con il suo completamento nel 2021. La sua serie di installazioni - 100 colori - esprime emozioni dall'esperienza dei colori e degli strati di Tokyo. Svelata nel 2013 per celebrare il decimo anniversario del suo studio, sta pianificando di esporre "100 colori" in diverse città in tutto il mondo. Professoressa associata presso la Tohoku University of Art and Design dal 2008, il laboratorio di Emmanuelle esplora le possibilità del colore attraverso un progetto che ha chiamato 100 colors lab. Agli studenti viene chiesto di creare una tavolozza di 100 colori di un oggetto della loro vita quotidiana, come occhiali, schiuma a bolle, riso, ombrelli, orologi, CD, blocchi di cioccolato e così via. Membro della "Tokyo Society of Architects", dell'"Architectural Institute of Japan" e del "Japan Institute of Architects".

Saad El Kabbaj, Driss Kettani, Mohamed Amine Siana

Maroc

Nato nel 1978 a Casablanca, Saad El Kabbaj ha studiato all'Ecole Nationale d'Architecture di Rabat, in Marocco, dove si è laureato nel 2003. Ha aperto il suo ufficio a Casablanca nel 2005 e lavora su una vasta gamma di progetti. Attualmente insegna all'Università UIR di Rabat. Nato nel 1978 a Fes, Driss Kettani ha studiato all'Ecole Nationale d'Architecture di Rabat, in Marocco, dove si è laureato nel 2003. Attualmente insegna all'Università Politecnica Mohammed VI. Nato nel 1979 a Casablanca, Mohamed Amine SIANA si è laureato all'Ecole Nationale d'Architecture di Rabat, in Marocco, nel 2004. Attualmente insegna all'Università UIR di Rabat. Hanno aperto un ufficio condiviso a Casablanca nel 2005, lavorando contemporaneamente a progetti personali e insieme a importanti commissioni e concorsi. L'idea era quella di creare una specie di laboratorio, con i vantaggi dello scambio e della condivisione di idee, pur avendo allo stesso tempo una gamma personale di espressioni. Così, hanno vinto il concorso della Taroudant University nel 2006, che è stato completato nel 2010. Un altro progetto di collaborazione è la Guelmim Technology School, che è stata completata nel 2011. Questo progetto è stato selezionato per l'Aga Khan Award for Architecture. Hanno anche lavorato alla Laayoune Technology School, al Jacques Chirac School Group a Rabat, al BO 52 mixed-use a Casablanca o al Casablanca Grand Stadium competition. Cercano di combinare un approccio moderno e contemporaneo, pur essendo molto sensibili al contesto e allo spirito del luogo, cercando di trovare un senso significativo e poetico dello spazio. Il loro lavoro è stato premiato dal Mimar Sinan Prize a Istanbul, dall'Archmarathon Award a Beirut, tra gli altri. Il loro lavoro è stato anche pubblicato in numerose pubblicazioni internazionali ed è stato esposto a Venezia, Parigi, New York, Shanghai, Melbourne e Milano.

Raoul Vecchio

President of Balouo Salo - Italy / Senegal

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